Un appello all'amministrazione

Milano aderisce all'iniziativa lanciata dal Gruppo nazionale Nidi e Infanzia in occasione dei 40 anni della legge 1044 istitutiva degli Asili Nido in Italia.
Anche, e soprattutto, questo momento di crisi chiediamo alle nostre amministrazioni di investire nel futuro, negli asili nido, nei servizi all'infanzia e in tutto il mondo dell'istruzione.
Invitiamo tutti i genitori a sottoscrivere questo appello, anche proponendo idee e spunti da sottoporre all'amministrazione, inserendo un commento qui sotto

La situazione delle materne a Milano - problemi nella scuola di via Anfossi

Buongiorno Assessore,
 
prendo spunto dalla sua intervista pubblicata sul sito di Repubblica in data 14/09 per evidenziare alcune problematiche, che evidentemente non le sono state riportate, relative alla scuola Materna di via Anfossi.
 
Mia figlia è al terzo anno ed al momento nella sua classe è presente (ovviamente solo fino alle 14) una sola insegnante che deve gestire, oltre al ritorno in classe degli alunni "anziani", anche gli inserimenti (3 bambini settimana scorsa, 4 questa settimana).
 
Per quanto abbia una considerazione molto elevata sulle capacità professionali delle insegnanti della materna Anfossi, ho idea che una sola insegnante si troverà sicuramente ad affrontare diverse problematiche nel gestire questa situazione. E non è che si possa fare aiutare dai bambini di 5 anni .....
 
Inoltre mia figlia nei pomeriggi fin qui passati a scuola è stata "smistata" come un pacco in altre classi ... la conseguenza immediata di questa situazione è che ha preso i pidocchi ... nella nostra classe c'è un controllo (con scambio di informazioni tra i genitori) molto puntuale su questo aspetto ma non ho idea di cosa succeda nelle altre classi e sinceramente non so neppure in che classi è finita mia figlia nei giorni scorsi!!
 
Comunque, riprendendo le risposte pubblicate su Repubblica.it è mia opinione che una struttura quale quella di cui lei è responsabile dovrebbe basare la propria attività sul concetto di programmazione (come del resto lei dichiara "Tutto è stato programmato sulla base delle necessità delle famiglie") e non siano in alcun modo accettabili affermazioni del genere "Poi ci sono maestre che chiedono il trasferimento, o vanno in pensione e in maternità. Ma non dipende da me" poichè la qualità del servizio ed il soddisfacimento delle necessità familiari sbandierati nelle dichiarazioni ufficiali e sui siti istituzionali dovrebbero avere poi un riscontro reale nella situazione day-by-day, cosa che leggendo le lamentele di decine di genitori non sembra avvenire.
 
Il numero di alunni del nuovo anno era conosciuto da maggio dello scorso anno, il numero di sezioni da riempire seguendo la riforma Gelmini pure, il numero di maestre di ruolo anche ... il risultato è, purtroppo per noi utenti del servizio, che nonostante siano passati già 6 giorni lavorativi la situazione è ancora pesantemente precaria. In una qualsiasi azienda nella quale lavoriamo noi genitori, non vengono lasciati a nessuno così tanti giorni per risolvere un problema ...
 
Da utente e cittadino della città più avanzata d'Italia mi aspetterei più efficacia, più efficienza e meno battage pubblicitario perchè si dovrebbe pubblicizzare qualcosa che funziona bene ....
 
spero che le centinaia di segnalazioni che riceverà in questi giorni la portino a cambiare la sua opinione su questo inizio di anno scolastico e la portino a prendere dei provvedimenti reali ed effettivi per il miglioramento del servizio.
 
Distinti Saluti,
Nicola Meniconi
 
P.S: la scuola estiva inizierà probabilmente il 05/07/10 ... quest'anno riusciremo ad avere un dettaglio su come verranno organizzate le attività almeno, non dico tanto, 2 settimane prima??? di tempo mi sembra che ce ne sia abbastanza    
 
 
 

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