Gentile Assessore,
siamo un gruppo di genitori di bimbi che frequentano il secondo anno di scuola materna presso la struttura di via Venini (sezione Blu). Le scriviamo per porre alla sua attenzione una serie di criticità che caratterizzano la gestione e l'organizzazione della vita scolastica.
E' indubbio che la qualità del percorso educativo e del servizio siano peggiorati dall'anno 2008-2009 all'anno in corso e ci chiediamo, o meglio Le chiediamo, se non sia il caso di valutare attentamente la situazione e magari pensare a misure correttive.
Solo qualche dato per darLe il polso della situazione attuale e il confronto (drammatico) con il servizio dello scorso anno:
? La compresenza si limita a 2 ore al giorno (abbiamo una maestra che usufruisce del permesso di allattamento e pertanto il suo orario è di solo 4 ore al giorno e l'unica Doa della scuola è raramente disponibile). Lo scorso anno la compresenza era di 5 ore al giorno!
? I bambini sono stati smistati ripetutamente in altre sezioni per assenza delle maestre e indisponibilità della doa (da quest'anno ne abbiamo solo 1 per 6 sezioni, lo scorso anno erano due e ce spettano 2!). Questo nello scorso anno scolastico non è mai accaduto.
? L'accudimento è spesso trascurato e i bimbi non vengono neanche accompagnati al bagno.
? La classe comprende anche bambini di 2 anni e mezzo che richiederebbero attenzioni diverse. L'anno scorso la classe di mio figlio era una classe omogenea per gruppo di età (e questo elemento mi aveva fatto scegliere proprio la struttura di via Venini).
? Il progetto educativo ci sembra ridotto all'osso (non per competenza delle maestre ma per un indubbio deficit di organico).
Che valutazione da Lei di questa situazione? Che cosa propone?
La situazione che i nostri bimbi si trovano a vivere quotidianamente è legata ad elementi strutturali che discendono direttamente dalle scelte della Sua amministrazione e da fattori contingenti (3 allattamenti nella stessa scuola e mancanza di una doa). Almeno può darci certezza della nomina a breve della seconda doa, che ci spetta e che potrebbe in parte migliorare la situazione?
Sulla riforma da Lei introdotta Le chiediamo anche a che pro allungare il tempo scuola a discapito della qualità dello stesso?
La valutazione ex post delle politiche pubbliche è un elemento essenziale per la valutazione delle scelte fatte e forse visti i reclami e le difficoltà varrebbe la pena che l'Assessorato da lei diretto provi a confrontarsi con tale tematica.
Proprio in questi giorni ci è stato, infatti, sottoposto un questionario relativo allo scorso anno, ma a che pro visti i significativi cambiamenti intervenuti? Ci si chiede di valutare in qualità di genitori ed utilizzatori del servizio quanto offertoci dalla Amministrazione lo scorso anno e nulla su quest'anno e sulle modifiche introdotte.
Le chiediamo: avete dati sull'accesso dei bimbi dalle 8 alle 9? La nostra sensazione è che la maggior parte dei bimbi arrivino dopo le 8.45 e di fatto le maestre che da quest'anno anticipano il loro ingresso alle ore 8 (è questa a mio avviso la principale criticità della sua riforma) si trovano spesso con 2-3 bambini per almeno 45 minuti. Non era forse meglio l'organizzazione dello scorso anno che prevedeva il pre-scuola per le famiglie che ne avevano necessità (e alcuni di noi sono fra queste) a favore di una maggiore compresenza e quindi qualità della didattica?
Esiste un problema di risorse, e non siamo a chiederLe di aumentarle, ma forse una diversa organizzazione ottimizzerebbe l'uso di quelle disponibili. Un primo passo indietro è stato fatto con la re-introduzione dell'uscita 15.45-16.00; non varrebbe forse la pena considerare anche la reintroduzione del pre-scuola fino alle 9 aggregando le classi e liberando risorse (maestre) per le ore centrali della giornata?
Non crediamo di rispondere al questionario che ci ha inviato, ci sembra inutile rispondere e valutare un servizio che non c'è più e che è stato stravolto dalla Sua Amministrazione. Saremmo invece lieti di rispondere a un questionario relativo al servizio dell'attuale anno scolastico e alle modifiche recentemente introdotte. La diffusione ed elaborazione dei risultati di tale indagine potrebbero, infatti, essere di aiuto a Lei nel calibrare meglio l'intervento e sicuramente a tutti i genitori, che potrebbero valutare le proprie istanze in un contesto più ampio.
Il Suo compito è sicuramente difficile: cercare di mettere insieme esigenze diverse e di far quadrare i conti non è semplice. Non trascuri, però, il contributo che anche noi genitori, nel nostro piccolo potremmo darLe.. Ci ascolti, cerchi di capire quali sono davvero le nostre esigenze e non intendo le specificità dei singoli (ovviamente impossibile), ma almeno le esigenze condivise e maggioritarie avendo sempre in mente che nelle Scuole dell'Infanzia i nostri bimbi devono crescere e fare esperienze stimolanti ed istruttive.
Buon lavoro!
Cordiali saluti
Laura Campanini
Francesca Mazzotta
Alexandra Merinomontero
Domenica Arabia
Paolo Cipollina
Daniela Boni